Come scegliere la batteria trazione
Fermo restando il fatto che le caratteristiche dimensionali ed elettriche della batteria sono definite dal costruttore del carrello, è possibile, tuttavia, sia pure entro un campo piuttosto ristretto, scegliere la batteria più adatta alle esigenze dell’utente.Tenendo presente che l’efficienza e quindi il costo di esercizio del veicolo a propulsione elettrica sono collegati, oltre che alle prestazioni dello stesso, alle caratteristiche della batteria adottata, appare evidente come una oculata scelta dell’accumulatore, finalizzata all’ottimizzazione del funzionamento di tutto il sistema, rivesta notevole importanza.Tali considerazioni ci suggeriscono, pertanto, che l’efficienza e la durata della batteria debbono essere in grado di soddisfare appieno le esigenze d’impiego.Quindi, nell’effettuare la scelta della batteria è opportuno tenere in considerazione il tipo di lavoro che il carrello dovrà effettuare (lunghi o brevi percorsi con il carico,frequenti sollevamenti, altezza di sollevamento, carico sempre al limite di portata) e l’ambiente in cui il carrello deve operare (pavimentazione in buone condizioni, ambiente più o meno polveroso, spazi angusti).
Dati di riferimento che occorrono per IDENTIFICARE
la giusta batteria da montare su carrello e richiedere un preventivo
Inoltre bisogna identificare :
Marca del costruttore del carrello,modello e caratteristiche indicate nella targa apposta sul carrello come:
peso trasportabile,anno di costruzione ecc…
COME SCEGLIERE IL CARICABATTERIE
Al fine di effettuare una corretta e sufficiente carica della batteria, è necessario disporre di un buon caricabatteria (raddrizzatore). Esso, perciò, deve essere correlato alle caratteristiche della
batteria che deve caricare per cui si rende necessaria una scelta che è possibile effettuare con il seguente criterio:
Dovendo caricare una batteria le cui caratteristiche sono:
Tensione nominale = 80 Volt
Capacità nominale = 630 Ah/5 ore
Corrente iniziale max. = 100 Ampere
Ritenendo ragionevole considerare una percentuale del 25% da aggiungere alla corrente max assorbita dalla batteria per non costringere il caricabatteria a lavorare con prestazioni limite,
il raddrizzatore adeguato per caricare giustamente la citata batteria, dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Tensione nominale = 80 Volt
Corrente max erogabile = 100 x 1,25 = 125 Ampere
Più semplicemente, per dimensionare il caricabatteria in maniera rapida ed altrettanto sicura, basta dividere la capacità della batteria per 5 e si ottiene subito la corrente massima che il
raddrizzatore deve erogare.
Oppure,il cosiddetto conto della serva: gli Ah:5 ex.( 630Ah:5=125)
Naturalmente, per rispondere appieno alle esigenze, il caricabatteria deve prevedere la possibilità di effettuare la carica di equalizzazione oltre a disporre dei dispositivi automatici di
riduzione della corrente al raggiungimento della tensione di 2,4 V/elemento e di stop una volta ultimata la carica.